Hamilton vince meritatamente la gara, dimostrando di essere superiore a Rosberg e balzando in testa al campionato del mondo; ottima gara per le Ferrari che hanno raccolto il massimo dopo le difficoltà in qualifica

Il Gp di Ungheria 2016, che si è corso domenica 24 luglio nel circuito Hungaroring (riasfaltato per l'occasione) è stato conquistato da un grande Hamilton su Mercedes, che con questa vittoria balza in testa al mondiale e chiarisce definitivamente i ruoli con il compagno di squadra Rosberg.

Il bravissimo Rosberg è stato in testa al mondiale fin dalla prima gara, ha raccolto ottime vittorie e mostrato di essere in grande forma: dopo 2 anni da gregario, questo sembra (anzi sembrava) essere l'anno giusto per vincere il campionato, grazie anche a un po' di protezione di cui gode dentro la Mercedes (pilota tedesco su auto tedesca, soluzione ideale per esaltare il marchio che è sempre un po' troppo in ombra con le vittorie di super star Hamilton).

In occasione delle qualifiche del Gp di Ungheria (difficili, su bagnato, con molte interruzioni e bandiere che hanno mescolato le carte) Rosberg aveva fatto un bel dispetto a Hamilton, riuscendo a rubare la pole ignorando (ma poteva farlo) delle bandiere gialle. Ma Hamilton non si è innervosito: è partito alla grande e si è ripreso la posizione alla prima curva, dimostrando chi è il più forte, cancellando ogni dubbio.